USAIN BOLT POTEVE ANDARE PIÙ VELOCE?
Bolt si allenava 3 ore al giorno per 6 giorni alla settimana. Di queste 3 ore dedicava 1 ora al potenziamento ed allo sviluppo della velocità in palestra il resto del tempo era suddiviso fra esercizi sul campo e lo stretching.
Bolt è stato sicuramente un grande velocista ma le sue partenze lente fanno pensare ad una macchina che poteva andare ancora più veloce.
Analizzando i filmati il Kinesiologo/Naturopata Trevor Sauvage con alle spalle più di 37 anni di lavoro sull’equilibrio del corpo, dice “i muscoli dei polpacci non esprimono il massimo della potenzialità”.
Le sue partenze in effetti confermano quanto affermato dal kinesiologo Sauvage, Bolt ha partenze lente dovute molto probabilmente a dei microtraumi nella parte inferiore delle gambe oppure ad una incapacità di rendere più elastici ed esplosivi i muscoli dei polpacci.
Trevor Sauvage ha creato un metodo chiamato SPORT KINESIOLOGY. Sport Kinesiology utilizza dei sistemi avanzati di Kinesiologia Specializzata.
La Kinesiologia Specializzata fa uso del test di un muscolo chiamato indicatore per scoprire quali aree hanno bisogno di essere riequilibrate.
Metodi di Kinesiologia Specializzata ce ne sono parecchi, Trevor ha tratto parte della sua tecnica dal kinesiologo Americano Frank Mahony (Los Angeles), il metodo si chiama HYPERTON-X.
Il principio base che contraddistingue l’Hyperton-x è che lavora sui muscoli che sono in ipertonia. Fondamentalmente la tecnica Hyperton-x lavora su 3 aspetti del corpo:
- Dolore
- Debolezza
- Ridotta ampiezza del movimento articolare
Il muscolo flessore lungo dell’alluce, muscoli flessori delle dita dei piedi, muscolo gastrocnemio e soleo di Bolt facilmente non hanno ripreso la loro normale tonicità ma sono in uno stato ipertonico che non permette il massimo dell’espressione della forza esplosiva.
Questo è un esempio di come si possa migliorare le performance sportiva con le tecniche di Kinesiologia Sportiva. I meccanismi che si equilibrano con la Kinesiologia e soprattutto con il metodo Hyperton-x sono molti e Renée Felton ne è stata testimone diretta quando nel biennio 1982/84 incontrò Frank Mahony per la preparazione delle olimpiadi del 1984. Renée mancò di un soffio le qualificazioni alle olimpiadi (1/100 di secondo).
Rene continuò poi ad allenarsi ed a fare le sedute di Hyperton-x con Frank Mahony e nelle olimpiadi del 1988 a Seul ha vinto una medaglia d’oro. E' stata tecnica e fisioterapista di suo figlio, campione italiano Andrew Howe, vice campione del mondo di salto in lungo e campione europeo.